Di cosa si tratta?

Non è un vero e proprio inestetismo, ma una condizione che può essere tra le cause di molti inestetismi, tra cui gonfiore addominale, obesità e manifestazioni cutanee come eczemi ed acne. Si tratta di un’alterazione della composizione della flora batterica intestinale, nel suo insieme definita microbiota. L’intestino è come un condominio molto affollato abitato da famiglie di batteri, che occupano ciascuna, con diverse specie, piani diversi dell’edificio. Non si tratta di inquilini “scomodi”: vivono, lavorano e si riproducono “in casa” e pagano regolarmente affitto e spese sotto forma di contributo alla digestione, secrezione di sostanze attive sulla trasmissione nervosa e ormoni.  Sono molto numerosi, più di due volte e mezzo le cellule dell’intero organismo e complessivamente pesano più di un kg.  Interagiscono con gli “agenti di sorveglianza”: il sistema immunitario associato alla mucosa intestinale che ha imparato a riconoscerli e a distinguerli da batteri patogeni, mantenendo un basso grado di infiammazione che mantiene attiva la funzione immunitaria. Un epitelio intestinale alterato ed uno squilibrio della composizione del microbiota alterano la risposta immune locale determinando uno stato di infiammazione cronica che si ripercuote sull’intero organismo. Sorprendentemente questo ricorda un detto di Ippocrate: “tutte le malattie hanno origine nell’intestino”.