Che cos'è

Una modalità di somministrazione dei farmaci, ideata da un medico francese nel 1950. La definizione più moderna di intradermoterapia distrettuale definisce più precisamente questa metodica che consiste nel creare piccoli depositi di farmaco nel derma, lo strato più profondo della pelle, direttamente nel distretto da trattare. Questo si ottiene praticando, con aghi corti e sottili, micro iniezioni distanti tra loro circa un cm in numero sufficiente a coprire l’intera area. Il disagio delle punture e il rischio di ematomi possono essere ridotti applicando localmente del ghiaccio prima della terapia. Il principio attivo si concentra dove serve, senza disperdersi nel passaggio attraverso la circolazione o trasformazioni metaboliche. La sua azione viene prolungata dal fatto che i piccoli depositi creati rilasciano gradualmente il loro contenuto. L’uso di una tecnica iniettiva determina anche un’azione riflessogena che può venire maggiormente esaltata dall’inoculazione in punti di agopuntura, soprattutto se vengono utilizzati farmaci in diluizione omeopatica che sono molto efficaci. Per le sue caratteristiche, la mesoterapia non è indicata per patologie sistemiche o degli organi interni, mentre si presta molto bene al trattamento di processi patologici con sede più superficiale.